Un pomeriggio di ordinaria follia

 Arriva una chiamata dall'aeroporto:

"Ciao sono una collega, chiamo dall'aeroporto di Bologna. Non troviamo più un passegero. Ha fatto il check-in, ma poi non si è presentato all'imbarco. Voi ne sapete niente? Vi ha chiamato per caso?"
"No, non ha chiamato".
"Ah, va bene, allora continuiamo le ricerche".
20 minuti dopo:
"Buongiorno, sono il signor X, ho fatto il check-in a Bologna, ma poi ho avuto un problema e ho perso il volo, mi potete riprenotare sul prossimo volo?
"Si, però c'è da pagare una penale più la differenza tariffaria".
"Ma guardi che io il volo l'ho perso per una cosa seria...mi è venuta la diarrea, ero in bagno!"
Agente in apnea per non ridere:
"La penale,purtroppo, non si può evitare".
"Allora ci penso e vi richiamo, arrivederci".
5 minuti dopo:
"Ciao sono la collega di Bologna. Abbiamo trovato quel passeggero, era in bagno, potete aiutarmi a riprenotarlo sul prossimo volo senza fargli pagare la penale?"
"No, guarda purtroppo deve pagare la differenza".
Nel frattempo tutto il Call center rideva a crepapelle.
5 minuti dopo:
"Ciao, sono Agata, chiamo dall'Agenzia Viaggi X. Un nostro cliente ha avuto un problema all'aeroporto di Bologna. Si, sai...(scoppia in una risata fragorosa).
Praticamente gli è venuta la diarrea e ha perso il volo, stò ...!!! Si può fare qualcosa?"
Tutti ridevano quasi a soffocare.
"No, guarda purtroppo deve pagare la differenza".
"Ok, Ciao".
Alcuni minuti più tardi:
"Salve, sono ancora il signor X, quello con il problema a Bologna. Devo propio partire, le dò la carta di credito per pagare il cambio...Cribbio, quanto mi è costata questa diarrea!!
Agente in iperventilazione....